Molte persone hanno difficoltà ad addormentarsi anche se sono stanche. Ci sono molte ragioni per l'insonnia. Quando la mente è troppo attiva, è duro riuscire a dormire e anche se lo facciamo, siamo inquieti e non dormiamo profondamente. (Per un'ampia raccolta di pubblicazioni sul Kundalini Yoga acquistabili online clicca qui)
Ci sono molte teorie e opinioni su quanto sonno abbia bisogno un persona e certamente questo varia a seconda dello stato di salute, delle attività e delle circostanze. Ma la maggior parte di noi è d'accordo che più profondo e tranquillo è il sonno, più riposati ci sentiamo la mattina seguente.
Secondo il Kundalini Yoga ci sono diverse cose che possiamo fare per favorire un sonno più profondo e più riposante:
1) Rallentare. Prima di andare a letto, inizia a rallentare. Cammina lento. Ferma la pesante attività mentale. Scrivi ciò che devi fare il giorno dopo e lascia la lista in un altra stanza. Questo ti permette di liberare la mente e consente che l'energia inizi a crescere per ottenere ciò che vuoi sia compiuto. Se c'è qualcosa nella tua mente che non sei stato in grado di risolvere, fai una lista speciale per gli angeli, per il Divino o per un più alto e disoccupato potere che ha bisogno di una attività per la notte. Sentiti completo per il giorno che hai vissuto. Sii riconoscente verso te stesso per quello che hai compiuto e per le lezioni apprese. Perdona te stesso per qualsiasi cosa ti dà fastidio; ehi, nessuno è perfetto. E elenca cinque cose per le quali ti senti grato. In altre parole, preparati a dedicare le prossime ore ad un sereno e tranquillo sonno. Non solo lo meriti, ma hai bisogno di riposare.
2) Abitudini alimentari. Mangia il tuo ultimo pasto almeno 2 ore e mezzo prima di andare a letto. Quando mangiamo appena prima di andare a letto, la nostra energia è impegnata con la digestione ed è difficile dormire profondamente. Mangia leggero per la cena. Sicuramente nessuna proteina animale, fritti o cibi pesanti. Ogni latticino di sera renderà più difficile alzarsi il giorno successivo. Zuppe, minestre, insalate, verdure o altri piatti facilmente digeribili sono i migliori per il pasto serale.
3) Respiro con la narice sinistra. Le due narici sono associate a due energie molto diverse tra loro. Quando respiriamo attraverso la narice destra, siamo energizzati e stimolati. Quando respiriamo attraverso la narice sinistra, ci rilassiamo e calmiamo. Il nostro respiro cambia naturalmente narice dominante circa ogni 2 ore e mezzo. Dopo aver mangiato, respiriamo con la narice sinistra per favorire l'energia necessaria per digerire il cibo. Questa è una ragione per cui abbiamo voglia di dormire dopo aver mangiato.
Puoi dire qual'è la tua narice dominante in ogni momento, semplicemente bloccandone una e poi l'altra. Quella dominante è quella da cui è più facile respirare mentre l'altra risulta più chiusa.
E' utile prima di andare a letto sedersi tranquillamente, bloccare la narice destra e respirare lungamente e profondamente attraverso la narice sinistra. Rallentare il respiro fino a 4 o anche meno respiri al minuto, facilita il sonno.
Sdraiarsi sul lato sinistro facilita la digestione e apre la narice destra. Se hai bisogno di digerire il cibo, sdraiarti sul fianco sinistro ti sarà di aiuto. Tuttavia, per prendere sonno, sdraiati sul fianco destro per favorire l'apertura della narice sinistra. Puoi anche chiudere la narice destra con il pollice destro, per aprire la narice sinistra.
Shabad Kriya (da "Relax and Renew" di Guru Rattana e Ann Marie Maxwell)
Yogi Bhajan ha dato la seguente meditazione da praticare prima di andare a letto. Se praticata regolarmente, una volta a settimana o anche ogni notte, il tuo sonno sarà profondo e rilassato. Il controllo del ritmo del respiro rinforza il sistema nervoso e rigenera i nervi. Dopo pochi mesi, il ritmo del tuo respiro sarà inconsciamente regolato e alla fine canterai il mantra mentre stai dormendo. Così come potrai ascoltarlo interiormente durante le tue attività quotidiane. Potrai pensare meglio, lavorare meglio, condividere meglio e amare meglio. Questa è una buona meditazione da fare per recuperare dalla fatica causata dal normale stress quotidiano, dai viaggi e anche dal jet lag. (Per un'ampia raccolta di pubblicazioni sul Kundalini Yoga acquistabili online clicca qui)
Posizione delle Mani: Siedi in posizione facile con la spina dorsale dritta. Le mani sono posate in grembo in Buddha Mudra: palme in su, la mano destra appoggiata sulla sinistra. I pollici si toccano e puntano in in avanti.
Posizione delle Mani: Siedi in posizione facile con la spina dorsale dritta. Le mani sono posate in grembo in Buddha Mudra: palme in su, la mano destra appoggiata sulla sinistra. I pollici si toccano e puntano in in avanti.
Occhi: Gli occhi sono concentrati sulla punta del naso con sono chiusi al 90%. Ci sono diversi modi per facilitare l'osservazione della punta del naso. Porta il tuo dito indice davanti al viso e guardalo. Continuando a guardare il dito, portalo lentamente sulla punta del naso.
Gli occhi fissi sulla punta del naso rendono più facile portare l'attenzione mentale sul terzo occhio. Sia la ghiandola pineale che la pituitaria e la zona tra di esse sono stimolate da questa posizione dell'occhio, con l'effetto di rompere vecchie abitudini e crearne di nuove.
Respiro e Mantra: Inspira in 4 parti uguali attraverso il naso, cioè suddividi l'intera inspirazione in 4 piccole inspirazioni. Mentalmente vibra "SA TA NA MA" con le quattro parti dell'inspirazione. (Sa significa Totalità , Infinito - Ta significa Nascita - Na significa Morte - Ma significa Rinascita)
Poi trattieni il respiro e ripeti mentalmente per 4 volte "SA TA NA MA". Per un totale di 16: "SA TA NA MA SA TA NA MA SA TA NA MA SA TA NA MA".
Poi espira in 2 tempi uguali, proiettando mentalmente "WAHE GURU". Wahe Guru significa estasi. Wahe Guru è il risultato dell'integrazione di SAT NAM nella psiche. Quando sperimentiamo la verità, ci sentiamo in estasi.
Durata: Prosegui per 11, 15, 22, 31 o anche 62 minuti. Questa meditazione spesso mette a dormire, prima di completare il tempo assegnato.
Se hai grossi problemi con il sonno
Se il sonno è un problema costante per te, pratica questa kriya (serie di esercizi) per 90 giorni (scarica file .pdf). Può essere praticata prima di andare a letto oppure al mattino. Sprechiamo tantissimo denaro in sonniferi quando invece, un approccio più sicuro e stabile, è possibile grazie all' esercizio fisico e alla meditazione. Sfortunatamente fare esercizio fisico richiede sforzo, una pillola no. Se decidi di impegnarti in questa kriya, essa eliminerà i disturbi del sonno e ti renderà più vigile durante tutta la giornata.
-
Ti è piaciuto questo articolo ?
Iscriviti a Sat Nam Newsletter e riceverai gratuitamente articoli, informazioni e suggerimenti sullo Yoga. Riceverai inoltre i link di accesso a 2 videolezioni complete in italiano di Kundalini Yoga con Onkar Singh Roberto.
-
Ti è piaciuto questo articolo ?
Iscriviti a Sat Nam Newsletter e riceverai gratuitamente articoli, informazioni e suggerimenti sullo Yoga. Riceverai inoltre i link di accesso a 2 videolezioni complete in italiano di Kundalini Yoga con Onkar Singh Roberto.
Nessun commento:
Posta un commento