Kundalini Yoga per il Mal di Testa


La scienza yogica dice che le sopracciglia influenzano l'equilibrio dei neuroni nel cervello. Gran parte della tensione iniziale che proviamo quando siamo stressati, va alle sopracciglia. La tensione alle sopracciglia indica che i neuroni del cervello sono stanchi e possono essere il precursore di un mal di testa. Una cosa da fare è spruzzare il viso con acqua molto fredda più volte. (Per un'ampia raccolta di pubblicazioni sul Kundalini Yoga acquistabili online clicca qui)


Dell'esercizio seguente si dice che serva per stimolare il cervello e aiutare ad alleviare il mal di testa:

Sdraiatevi sulla schiena. Stendete le braccia sul pavimento sopra la testa. Stendete le gambe divaricandole. Inspirate, sedetevi e estendetevi in avanti per portare le mani a terra tra le gambe. Espirate tornando indietro per sdraiarvi sulla schiena.

Continuate per 26 volte. (Attenzione: se avete problemi di schiena, consultare il proprio medico prima di provare questo esercizio.)

Tratto da "Aquarian Times, Spring 2004"; Traduzione di Onkar Singh Roberto
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Il Nome Spirituale per il piccolo Francesco


Ancora una lieta notizia dal Centro Yoga & Massaggi Sat Nam: il figlio di Surjot Kaur ha ricevuto il Nome Spirituale. A Francesco, 2 anni, facciamo i migliori auguri di una sacra e felice vita e pubblichiamo la lettera che ha ricevuto dalla 3HO:

Sat Nam, caro Fratello nel divino.
Siamo stati lieti di ricevere la tua richiesta di un Nome Spirituale. Hai avuto la benedizione di vivere come Jai Satya Singh, il Leone che vince tutte le sfide consentendo alla Verità di prevalere nella sua vita. 

Jai significa vittoria. Satya implica la Verità, chi permette alla Verità di prevalere nella vita. Singh è il nome che tutti gli uomini ricevono - il Leone di Dio che cammina con grazia e coraggio per tutta la vita. Yogi Bhajan ha insegnato che ogni uomo ha il potenziale per raggiungere questo stato divino e ha incoraggiato tutti a manifestarlo. 

Il nome Jai Satya Singh dice che hai il potenziale per superare tutte le tenebre nella tua vita. Puoi portare il dono della vittoria, la vittoria della Luce, nella tua vita e nella vita degli altri. Hai la grazia e il coraggio di un leone, e puoi usare questa grazia e il coraggio per elevare te stesso e gli altri.

Il potere del tuo nome spirituale è che più lo pronunci e lo ascolti, più permea il tuo essere, aprendoti all'esperienza del suo Nadh (la corrente sonora interiore universale). Fonditi consapevolmente con la vibrazione del Nadh per entrare in armonia col tuo destino più elevato.

Guarda profondamente dentro di te con l'intenzione di scoprire il tuo vero sè e diventa uno con l'Uno. Diventa una luce radiosa che sia di guida per tutti.

Possa Dio benedirti e guidarti, ora e per sempre. Nel Nome del Cosmo che prevale attraverso ciascUNO, e del Santo Nome che sostiene il mondo.

Molte benedizioni,

Nirinjan Kaur 
Capo dello staff
Responsabile dei Nomi Spirituali
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Meditare con gli Occhi nel Kundalini Yoga


Molte meditazioni e kriya del Kundalini Yoga specificano un punto esatto di messa a fuoco per gli occhi. Direzionare fisicamente lo sguardo, impatta il nervo ottico mentre viaggia dagli occhi al centro del cervello. (Per un'ampia raccolta di pubblicazioni sul Kundalini Yoga acquistabili online clicca qui)


Durante la meditazione e altre attività, diverse posizioni oculari spingono il nervo ottico ad applicare pressioni variabili alle principali ghiandole e alla materia grigia. Più che ridurre le distrazioni esterne, mettere l'occhio a fuoco è una potente tecnica di meditazione. Se non viene specificata una particolare messa a fuoco degli occhi per una meditazione o kriya, essi devono essere tenuti chiusi. Tenere gli occhi chiusi incoraggia una messa a fuoco interiore. Oltre agli effetti fisici, puntare gli occhi agisce come un focus mentale, permettendo alla mente di raggiungere più facilmente un punto di immobilità consapevole durante la meditazione.

Focalizzazioni meditative per gli occhi:

Sul Terzo Occhio
Gli occhi chiusi sono leggermente sollevati al centro della fronte, un pò sopra le sopracciglia. Questa parte della fronte corrisponde al Sesto Chakra. Effetti: stimola la ghiandola pituitaria e Sushmuna (canale nervoso centrale della colonna vertebrale). 

Sulla punta del naso
Gli occhi sono leggermente incrociati e guardano la punta del naso. Effetti: equilibra Ida, Pingala e Sushmuna (canale nervoso sinistro, destro e centrale della colonna vertebrale). Stimola la ghiandola pineale e il lobo frontale del cervello; controlla la mente.

Sulla punta del mento
Gli occhi chiusi sono rivolti verso il basso, al centro del mento. Questa zona corrisponde al Centro Lunare. Effetti: rinfrescante e calmante.

Sulla sommità della testa
Gli occhi chiusi sono rivolti verso l'alto, come se attraversandola guardassero il centro della testa. Questa zona è il Chakra della Corona, il Decimo Cancello. Effetti: stimola la ghiandola pineale e il Chakra della Corona.

Apertura per un decimo
Le palpebre sono leggere e rilassate e lasciano una piccola apertura tra di loro. La direzione della messa a fuoco dell'occhio può variare, come indicato nelle istruzioni di Yogi Bhajan. Effetti: calma e sviluppa l'intuizione.

Tratto da 3HO; Traduzione di Onkar Singh Roberto
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